PURLILIESE

domenica 4 novembre 2018

9^ Purliliese - Tilaventina 2 a 0 (Vittoria da pronostico, ma la bella figura l'ha fatta la Tilaventina))

C'è qualcosa che non va in questa Purliliese, domenica scorsa ha messo alle corde la ora solitaria capolista Azzanese, oggi ha vivacchiato col minimo sindacale e scialacquando la bellezza di 17!!! palle gol. Bisogna dire che la Tilaventina ha giocato fin dal primo minuto in 10 e senza riserve. Per come è andata bisogna fare più il plauso agli avversari che certamente hanno lottato e ci tenevano a non fare pessima figura come è già capitato in stagione.
Questa cosa già vista, già nota che la Purliliese come un camaleonte si adatta agli avversari e al loro livello lascia basiti e dà un percezione stucchevole e ambigua. Nella Purliliese ci sono giocatori di livello ma non si sa perché il "sistema" si inceppa e non dimostra il suo valore indipendetemente dall'avversario. Un vecchio adagio dice che "la dittatura di un gruppo sui suoi membri è peggiore di quella di un principe sui suoi sudditi". E' chiaro che i processi si fanno a fine stagione, nessuno va messo alla berlina, ma se la Purliliese vuole mantenere la categoria e togliersi delle soddisfazioni che ha nelle corde, dovrebbe fare più quadrato, lavorare meglio in settimana, esternare i propri conflitti nelle opportuni sedi (da notare che è uscito un libro della casa editrice Feltrinelli intitolato "Elogio del conflitto"). Quindi prima di far naufragare un'intera stagione per quel che protrebbe essere diagnosticato (si spera erroneamente) come autolesionismo, la società, il Mister e i giocatori dovrebbero confrontarsi, ma poi istantanemente guardarsi negli occhi e andare in campo a prendersi ciò che questa Purliliese non ha ancora meritato per quel di buono ha fatto vedere finora.

mercoledì 24 ottobre 2018

Coppa Ottavi andata Purliliese - Vigonovo 3 a 2 (Vittoria meritata ma con rammarico e rimproveri sacrosanti da parte di Mister Riola)

La Purliliese ha giocato da ospitante sul campo del Vigonovo a causa della concomitanza della partita di ritorno in casa degli ottavi di coppa di prima categoria tra SA Porcia e Ruda. Nonostante ciò la Purliliese ritoccata sapientemente da Mister Riola è andata in campo combattiva e ha espresso un alto livello agonistico. Buon primo tempo con Badronja autore di un personalissimo e bellissimo gol, ci sarebbero state altre occasioni, ma è stato positivo andare al riposo con Rossit che ha fatto buona guardia ed è stato protetto dal suo reparto. Nel secondo tempo un lieve calo permette al Vigonovo di segnare con Falcone il più comodo dei gol, poi si scatena la Purliliese, prima il neo entrato Cessel si fa trovare pronto per una conclusione precisa che riporta in vantaggio la Purliliese, dopo due minuti, il capolavoro; punizione dalla distanza, Badronja finta e lascia a Del Ben "Delbo" che scarica una tiro chirurgico che prima incoccia la parte interna dell'incrocio per poi insaccarsi, anche il suo modello Pianic lo avrebbe applaudito. A questo punto il Vigonovo va all'arrembaggio e la Purliliese ha a disposizione dei contropiedi micidiali purtroppo i nostri non riescono a rimpinguare il bottino e il classico castigo del "gol sbagliato-gol subito" non si fa attendere e beffardo arriva nell'ultimo dei quattro minuti di recupero. Il Vigonovo sfrutta un cattiva gestione del fuorigioco e invola in porta tre uomini a cui Rossit non può opporre resistenza. La partita finisce 3 a 2. Riola negli spogliatoi è furibondo e giustamente si evita di festeggiare perché abbiamo gettato alle ortiche una partita che poteva con un punteggio diverso agevolarci nel ritorno, invece sarà lotta senza quartiere.
Importante ora migliorare ancor di più questa Purliliese che ha ingranato la marcia. Domenica l'attende in casa l'Azzanese seconda forza del campionato.
Nota dolente nella partita di coppa, sul 3 a 1 De Luca ha subito un brutto fallo da tergo che Accarino per uniformità di giudizio ha punito solo con il giallo e gli animi a quel punto si erano surriscaldati. Meno male che i giocatori della Purliliese hanno evitato di rendere pan per focaccia e cercare vendette personali che avrebbero prodotto solo dei danni per il proseguo della competizione. Ottima questa capacità dei giocatori della Purliliese di non farsi prendere la mano.

mercoledì 3 ottobre 2018

Coppa 3° turno Purliliese - Liventina 2 a 1 (Passaggio storico agli ottavi. I sicari Ballardin e Ferrari mandano al turno successivo la Purliliese)




PURLILIESE
anno


LIVENTINA
anno
1
Rossit Fabio
1995

1
Buriola
1995
2
Rigo Francesco
1997

2
Diana
1995
3
De Luca Marco
1998

3
Casagrande E.
1999
4
Ballardin Riccardo
1995

4
Moro
1998
5
Boem Nicholas
1996

5
Vidotto
1989
6
Carrozzino Claudio
1989

6
Agnau
1999
7
Guerra Andrea
1995

7
Jashari
1996
8
Moise Robert
1996

8
Sene Papa
2000
9
Chiarotto Marco
1995

9
Ortolan
1993
10
Ferrari Luca
1988

10
Fabbroni
1999
11
Cia Andrea
1988

11
Perez Restrepo
1998
12
Nessuno
0

12
Memori
2002
13
Banzato Enrico
1980

13
Breda
2002
14
Pin Simone
1987

14
Altinier
2000
15
Boem Steven
1982

15
Thiam
2000
16
De Piccoli Micheal
1993

16
Poyga Analagte
1985
17
Badronja Alban
1986

17
Segatto
1982
18
Nessuno
0

18
Gashi
1998
19
Nessuno
0

19
Casagrande L.
2000
20
Nessuno
0

20
Caro Zapata
1997
All.
Riola Luca


All.
Lamia


Età Media
26,8


Età Media
21,7


Arbitro Barison sez. Udine voto 7

Gol: 39° Ortolan per la Liventina, al 10° st Ballardin e 16° st Ferrari per la Purliliese

Prestazione maiuscola della Purliliese a ranghi ridotti contro una Liventina super giovane.
Dopo un primo tempo dominato dalla Purliliese ma con le polveri bagnate, la Liventina nell'unico tiro in porta va a segno con Ortolan che spiazza Rossit grazie a una deviazione.
Nel secondo tempo la Purliliese mostra i muscoli. Sull'asse De Luca-Cia si procura una punizione laterale che il diabolico Ballardin deposita nel sacco col suo classico colpo di testa fenomenale, poi ci pensa Ferrari a trasformare una punizione magistrale procurata dal mai domo Chiarotto.
Questo risultato permette alla Purliliese di portarsi a sei punti in classifica e complice la sconfitta del Sarone per merito del Brugnera ottiene la qualificazione agli ottavi per migliore differenza reti.

Rossit: voleva il clean sheet ma va bene così, bello in coppa
Rigo: stantuffo formidabile
De Luca: una tigre in difesa e in fase propositiva
Ballardin: folgoreggiante
Boem N.: giometrie di centrocampo per intenditori
Carrozzino: pulizia e ordine per una prestazione esorbitante
Guerra: una faina, il gol arriverà, continua così
Moise: super guerriero contro the black power
Chiarotto: super attaccante che vola come una scheggia
Ferrari: superlativo e letale
Cia: una furia sulla fascia

Cambi: Pin ci ha regalato emozioni, De Piccoli altra belva a centrocampo, Badronja la classe non è acqua, Banzato il portiere-attacante

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